Riforma pensioni 2015: ultime notizie e indiscrezioni su modifiche Fornero per precoci e Quota 96

Riforma-pensioni-2015-ultime-notizie-e-indiscrezioni-su-modifiche-Fornero-per-lavoratori-precoci-e-Quota-96

Una battuta d’arresto sulle tanto auspicate modifiche alla riforma Fornero è arrivata  da Tito Boeri, presidente dell’Inps.

Tito Boeri, durante la sua audizione alla commissione lavoro della Camera, si è detto scettico sulle proposte di flessibilità sulle quali starebbero lavorando i tecnici del ministero del lavoro.

Il presidente dell’Inps ha sottolineato che i costi per una nuova norma di flessibilità che prevede la possibilità di andare in pensione all’età di 62 anni sono elevatissimi e potrebbero incidere di molto sulle casse dello Stato.

I tecnici del ministero del lavoro stanno cercando di trovare la copertura finanziaria per le modifiche da apportare alla riforma delle pensioni in vigore.

L’idea del ministro del lavoro Poletti è quella di consentire ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno raggiunto il massimo di contributi di accedere alla pensione senza pensare di dover raggiunge il limite di età fissato dalla riforma Fornero.

La norma al vaglio dei tecnici del ministero del lavoro prevede inoltre che l’assegno pensionistico che i lavoratori che accettano di andare in pensione anticipatamente abbiamo un decurtazione sull’assegno mensile del 2% fino ad arrivare ad un massimo dell’8%.

La nuova norma, che dovrebbe entrare in vigore con la legge di stabilità 2016, consentirebbe a categorie di lavoratori svantaggiate, come i lavoratori precoci e i Quota 96 del comparto scuola, di accedere finalmente alla pensione.