Cremona si ribalta canoa, giovane scout annega nell’Adda
Una tragedia immane è accaduta sul fiume Adda, corso d’acqua che percorre tutta la Lombardia.
Un giovane ragazzo di soli 18 anni, Sebastiano Chia, è morto in seguito al ribaltamento della canoa.
Sebastiano Chia era uno scout ed aveva la passione per l’avventura e ieri con un gruppo di amici della sua stessa età aveva organizzato la discesa in canoa del fiume Adda.
Il giovane ragazzo, da poco maggiorenne, faceva parte del gruppo di scout di Bergamo, prima della discesa in canoa, aveva dormito presso l’oratorio San Luigi di Pizzighettone.
I nove ragazzi sono saliti sulle rispettive canoe e sono partiti per la discesa dalla località di Gera d’Adda, una contrada del comune di Pizzighettone, ma gli scout non sono riusciti a superare un punto del fiume dove la corrente era molto forte.
La canoa di Sebastiano Chia sembra che sia rimasta incastrata e poi si è ribaltata.
Il povero ragazzo di soli 18 anni è stato risucchiato da un vortice creato dalla corrente del fiume ed anche se era in possesso del giubbotto salvagente, non è riuscito a riemerge.
Il capo della spedizione ha cercato di aiutare il ragazzo a risalire a galla tuffandosi prontamente.
Ma anche il tentativo del capo scout è stato infruttuoso.
Gli ragazzi che erano vicinissimi al punto dove si stava consumando l’immane tragedia hanno subito chiamato il 118.
Sul posto è arrivata una pattuglia dei vigili del fuoco e i medici del pronto soccorso.
I pompieri sono riusciti a recuperare l’imbarcazione e il corpo del giovane diciottenne, Sebastiano Chia.
I medici del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso del povero ragazzo di soli 18 anni.