Il ministero della salute ha diffuso alcuni dati sulla morte per il fumo delle sigarette molto allarmanti.

All’anno solo in Italia sono più di 83 mila le persone che muoiono per il fumo.

Nel mondo il numero di persone che muoiono per il fumo delle sigarette è 6 milioni.

Il ministero  della salute ha adottato una serie di divieti per i fumatori imposti dalla comunità europea.

Durante la conferenza stampa di presentazione delle nuove misure contro il fumo, la titolare del dicastero della salute, Beatrice Lorenzin ha dichiarato che: “uno dei principali problemi, se non il principale, di salute pubblica mondiale, ed è la prima causa di morte, per malattie correlate, in Italia e in Europa. Per questo, su tale tema, ci devono essere campagne continue di sensibilizzazione destinate ai cittadini e soprattutto ai giovani”.

La nuova normativa anti fumo prevede che i contenitori contenenti sia le sigarette, che il tabacco da arrotolare e per la pipa abbiamo delle informazioni dettagliate sui danni che arreca il fumo.

Le confezioni contenenti o tabacco o fumo, inoltre, avranno delle immagini “forti” che copriranno il 65% dell’involucro.

Ogni confezione conterrà la seguente scritta: ‘Il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene’. Vietato l’uso di additivi che rendono più “attrattivo”.

Il ministero della salute ha reso noto che non sarà più possibile commercializzare pacchetti di sigarette da 10 e tabacco arrotolato inferiore a 30 grammi.

Tutte le confezioni conterranno anche un’etichetta che consentirà di comprendere dove il tabacco è stato prodotto.

La tracciabilità delle sigarette è stata adottata dal ministero della salute per cercare di evitare un fenomeno molto diffuso, il contrabbando delle sigarette.

Non sarà consentita la vendita delle sigarette ai minori e, inoltre, scatterà il divieto di fumo in macchina alla presenza di donne in dolce attesa e di bambini.