Testamento di Osama bin Laden 29 milioni di dollari ad Al Qaeda

Un nuovo retroscena è stato reso noto su Osama Bin Laden, ex leader indiscusso dell’organizzazione terroristica di Al Qaeda. Alcuni tabloid americani hanno diffuso il testamento del ricco leader di Al Qaeda, che è stato a lungo il terrorista più ricercato al mondo.

Osama Bin Laden fu ucciso cinque anni fa in seguito ad un blitz dei marines americani che dopo mesi di serrate investigazioni riuscirono a scoprire dove si nascondeva il Re del terrore. Bin Laden, decise di lasciare la maggioranza dei suoi avere, oltre 26 milioni di dollari, alla “jihad, per amore di Allah” ai suoi familiari l’ex leader di Al Qaeda lasciò pochi spiccioli del suo immenso patrimonio.

Il testamento era stato ritrovato dalle forze armate speciali americane nel rifugio dove Bin Laden fu ucciso. Il suo testamento è stato reso noto solo adesso perché è stato oggetto di approfonditi studi da parte deli servizi segreti americani.

Bin Laden avrebbe optato di lasciare quasi l’intero suo patrimonio per continuare a finanziare i terroristi di Al Qaeda. Bin Laden avrebbe scritto, su alcuni fogli ritrovati, che aveva paura che le forze speciali americane lo scoprissero, anche se era malato preferiva non farsi visitare dai medici.

Bin Laden pensava a tutto e usciva dal rifugio solo quando era nuvoloso, perché se il cielo fosse stato limpido, poteva essere rintracciato dai tantissimi droni statunitensi che sorvolavano la zona.

Il re del terrore sembra che avesse mille paure e cercava di tenere sotto controllo tutto. Pensava che una delle sue mogli avesse un microchip incastonato in un dente. Bin Laden, sulla possibilità che fosse stato installato un microchip nel dente di una delle sue moglie, scrisse i seguenti appunti: “La grandezza del chip ha la lunghezza di un granello di grano e la larghezza di un piccolo pezzo di vermicelli”.

A svelare il rifugio di Bin Laden agli americani fu una spia pakistana che ricevette, per il preziosissimo suggerimento, una ricompensa dagli Stati Uniti d’America di oltre 25 milioni di dollari.

Il rifugio di Bin Laden fu prima circondato, in seguito un numero ristretto di marines entro nel bunker ed uccise l’ex capo di Al Qaeda.