Ecco il Bari che non ti aspetti che batte il Pescara  conquistando  i tre punti in palio e raggiungendo quota 29 punti in classifica rimanendo sempre in piena zona retrocessione.

A segno per la seconda volta consecutiva in casa ancora l’attaccante portoghese Joao S   ilva che sembra essersi svegliato dal torpore del girone dell’andata dove era risuscito a siglare solo una sola rete.

La Curva Nord come annunciato dagli ultras del Bari doveva essere stracolma di gente per protestare contro la famiglia Matarrese proprietaria del Bari e per esortare la stessa a depositare i libri in tribunale in modo da poter decretare il fallimento della società, ma invece erano presenti poco più di 500 spettatori.

Il primo tempo della gara tra bari e Pescara scorre senza particolari sussulti con due squadre che hanno timore di offendere con il Pescara reduce da ben cinque sconfitte consecutive e il Bari dalla batosta rimediata a Modena la scorsa domenica.

Il secondo tempo si apre con una grande occasione per il Bari con Sciaudone che però non riesce a concretizzare.

Diverse sono le occasioni per la squadra biancorossa che decide finalmente di osare di più e al trentesimo del secondo tempo è premiata con Joao Silva che realizza di testa sul cross del solito Galano.

Il Pescara tenta di raddrizzare la gara ma senza creare particolari problemi alla difesa biancorossa.

Nei minuti finali Joao Silva ha ancora l’occasione per siglare una clamorosa doppietta ma spreca malamente.

Ora l’attenzione del popolo biancorossa si sposta a lunedì quando l’assemblea dei soci del A.s. Bari deciderà se continuare con l’autogestione o come richiesto dalla tifoseria depositare i “libri in tribunale”.

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