Selvaggia Lucarelli interviene sulla dura polemica a Gianni Morandi, davvero sul web molti non stanno bene!

selvaggia-lucarelli

La blogger Selvaggia Lucarelli ha postato un lungo messaggio sui social con il quale difende Gianni Morandi che era stato attaccato da molti per la sua spesa domenicale che non era rispettosa nei confronti di tutti i lavoratori che il week-end sono costretti a lavorare.

Selvaggia Lucarelli ha dichiarato che: “Gianni Morandi  va a fare la spesa di domenica e viene lapidato perché non dimostra solidarietà ai lavoratori costretti a lavorare la domenica. Davvero, voi non state bene. Che la spesa di un uomo diventi una questione sindacale è ridicolo e per niente costruttivo. La faccenda è molto più complessa e ridurre il tutto a “non andate nei negozi la domenica così non ci costringono a lavorare” è una scemenza colossale anche e soprattutto per voi che protestate. Le aperture domenicali servono a chi vi dà lavoro perche molte attività fanno fatica ad andare avanti e per rimanere competitive (e non abbassare la serranda per sempre) devono poter contare sugli incassi del fine settimana”.

La Lucarelli ha sottolineato che:  “Delle aperture domenicali beneficiano soprattutto quelli che hanno orari di lavoro rigidi durante la settimana (per esempio i commessi) e magari nel fine settimana hanno voglia di fare shopping o un giro per negozi con figli o marito. Gianni Morandi la spesa la può fare quando gli pare, fosse per quelli come lui probabilmente i negozi il fine settimana sarebbero belli che chiusi. C) se non è giusto lavorare la domenica allora dovreste evitare di andare al bar o al ristorante la domenica perché anche il ristoratore o il pizzaiolo, con questo ragionamento, meritano sollevazioni popolari perché obbligati a servire capricciose per chi lavora alla cassa di un supermercato tutta la settimana. D) i diritti dei lavoratori, gli straordinari, i turni domenicali, il riposo infrasettimanale sono cose molto serie e io capisco tutte le ragioni, anzi, sono qui per ascoltarle, ma davvero se la battaglia (e con quale ferocia) deve partire dalla spesa di Gianni Morandi, mi sa che non state centrando il bersaglio”.