Acque agitate nella coalizione di centrodestra a Bari per il sostegno della candidatura a Sindaco Domenico Di Paola.

Oggi il possibile sostituto in corsa di Domenico di Paola alla poltrona di Sindaco di Bari, Francesco Schitulli, ha sgomberato ogni dubbio sulla disponibilità o meno rilasciato la seguente dichiarazione:  “Non ho intenzione di candidarmi alla carica di sindaco di Bari, come del resto annunciato ufficialmente mesi fa.   Sono grato a chi in buona fede mi ritiene degno di un ruolo tanto importante e delicato.  Ribadisco anche oggi questo appoggio con la lealtà e la coerenza che hanno sempre contraddistinto ogni mio agire politico   e ritengo essenziale recuperare alla coalizione una forza politica che a differenza di altri sarà sempre e comunque collocata nel centrodestra, senza tentennamenti. Mi riferisco a Fratelli d’Italia”.

Ma i malumori sulla candidatura di Domenico di Paola continuano ad esistere.

Molti esponenti di spicco, a livello barese, di Forza Italia pensano che l’ex manager degli aeroporti pugliesi non sia un candidato forte tanto da poter contrastare il centrosinistra di De Caro.

Ma a soli due mesi dalla competizione sarebbe un vero e proprio Harakiri il cambio in corsa del candidato sindaco da parte della coalizione di centrodestra.

Raffaele Fitto, re delle Puglie di Forza Italia, però non manderebbe giù sicuramente una ulteriore sconfitta in terra di Bari che da sempre sé tata una città di destra e da dieci anni è governata interrottamente dalla sinistra .

Il deputato di Maglie inoltre non è convinto dell’appoggio leale e sincero del Nuovo Centrodestra con Massimo Cassano, responsabile regionale del partito, attualmente  sottosegretario dell’esecutivo di Matteo Renzi, sponsor ufficiale della candidatura di Antonio De Caro a sindaco di Bari, che potrebbe anche ad un certo punto far mancare il suo appoggio a Di Paola.

La grossa diatriba tra le forze del centrodestra sono le presidenze dei nuovi cinque municipi di Bari, le ex circoscrizioni, con il Nuovo centrodestra che vorrebbe farla da padrone con tre presidenze su cinque e con Forza Italia primo partito incontrastato nelle scorse elezioni politiche con una sola presidenza, mentre l’ultima quella di Palese,Catino, Enziteto e Santo Spirito sembra già essere stata aggiudicata al Movimento Schitulli.

Ora la decisione è sul tavolo di Raffaele Fitto che dovrà pensare come poter sbrogliare la complicata matassa a poco più due mesi dalle decisive elezioni.