Molecola Ramucirumab: nuovo farmaco per la lotta tumore stomaco

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Aggiornamento: Grande annuncio al congresso dell’Asco di Chiacago dove si riuniscono i più grandi luminari della lotta al cancro.

E’ stata scoperta una molecola in grado di contrastare l’avanzata di uno dei tumori più aggressivi esistenti quello che colpisce lo stomaco.

Il tumore dello stomaco stranamente colpisce in Italia in percentuale maggiore gli abitanti del centro in particolare della provincia di Perugia in Umbria, Di Pesaro nelle Marche ed alcune zone dell’Emilia.

In altre parti del mondo questo tumore che è uno dei più aggressivi conosciuti è molto diffuso in tutta l’Asia ma in particolare in Giappone.

Per lunghi 15 anni non vi è stata la scoperta di nessun nuovo farmaco o interessante scoperta dal punto di  vista scientifico per impedire il profilarsi di questo cancro dal quale difficilmente si sopravvive.

Ma in questi giorni arrivano interessanti novità dal congresso ASCO di Chicago dove si riuniscono i maggiori esperti della lotta contro il tumore.


Per il cancro dello stomaco è stato scoperto che per cercare di frenare l’evoluzione e il propagarsi in tutto il corpo bisognerebbe cercare di frenare la nascita di nuovi vasi sanguigni che fanno sì che il tumore continui ad esistere.

Il tumore allo stomaco è difficilmente diagnosticabile e per questo spesso i medici si trovano a combattere contro una malattia già in uno stato molto avanzato.

IL cancro allo stomaco ha  percentuali molto alte di mortalità ed è secondo in questa triste classifica solo al tumore ai polmoni.

I medici che da anni lottano contro questo tipo di cancro, che è uno dei più aggressivi esistenti, ritengono che le cause che provocano la nascita di questo tipo di tumore sono addebitabili al fumo e alla cattiva alimentazione, soprattutto quando vi è assenza nel proprio menù giornaliero di verdura e frutta.

Prima della scoperta annunciata a Chicago di tagliare i rifornimenti al cancro allo stomaco cercando di non far nascere nuovi vasi sanguigni l’unica terapia esistente che si utilizza in questi casi di malattia quando l’intervento chirurgico non è più possibile è la chemioterapia.

Uno dei farmaci che permettono di combattere la nascita dei vasi sanguigni è il Ramucirumab che è una molecola che riesce a frenare la crescita dei vasi sanguigni che sono il principale sostegno alle cellule tumorali.

Il farmaco Ramucirumab non avendo particolari controindicazioni sta per essere messo in vendita negli Stati Uniti d’America e se i risultati saranno quelli desiderati l’utilizzo di questa nuova molecola potrà essere esteso anche alla cura di altri tipi di tumori come quello alla mammella, o al fegato o ai polmoni.