Pensavano fosse un genio, a sole 7 settimane dalla nascita aveva detto la sua prima parola, poi pian piano che cresceva scoprono che realtà era totalmente diversa

Una storia alquanto anomala quella che stiamo per raccontare, che inizia in un modo e, purtroppo, finisce in un altro esattamente contrario.

Un bambino nasce e i genitori sono al settimo cielo.

A sole sette settimane dalla nascita accade un fatto assurdo che i genitori hanno subito sbandierato ai quattro venti.

Il bambino, ad un certo punto, dicevamo a sole sette settimane di vita, ha pronunciato una parola: “hello”.

I genitori, in un primo momento, sono rimasti stupiti e senza parole ma poi, subito dopo, sono impazziti dalla gioia e hanno detto a tutti ciò che era appena accaduto convinti che il loro bambino avesse avuto un quoziente intellettivo superiore alla norma.

Con il passare degli anni, però, i genitori si sono accorti che il bambino non parlava e hanno iniziato a preoccuparsi facendo sfumare tutta la gioia iniziale.

Hanno portato il loro bambino dal medico esponendo i loro dubbi è il medico ha detto loro che il bambino era autistico.

La mamma ha così dichiarato: “Prego ogni giorno per poterlo sentir parlare … Abbiamo fatto di tutto per stimolarlo, cercando soprattutto di farlo relazionare con altri bambini, ma non siamo riusciti ad ottenere nessun risultato”.

I medici si sono raccomandati con i genitori di lasciare che il bambino segua i suoi tempi e di non forzarlo.

La mamma ha anche aggiunto: “Nonostante tutto resta un bimbo molto speciale … ci stupisce ogni giorno con quello che è in grado di fare”.