19enne uccide la sua migliore amica perché un uomo, tramite i social, le aveva promesso 9 milioni per la diffusione delle immagini dell’omicidio

Una storia assurda quella avvenuta lo scorso 2 giugno in Alaska. Una ragazzina di 19 anni ha ucciso la sua migliore amica.

La ragazza, per uccidere la sua migliore amica, si è fatta aiutare da due giovani complici. La vittima era definita da tutti una persona dolce.

L’omicida si chiama Denali Brehmer e i suoi complici sono stati Caleb Leyland, 19 anni e Kayden Mclntosh di 16 anni.

L’omicidio è stato istigato da un giovane 21 enne  conosciuto da Denali tramite i social. Il 21 enne, Darin Schilmiller, aveva convinto la ragazza ha compiere il terribile gesto offrendole come ricompensa 9 milioni di dollari.

Il 21 enne voleva però che fosse girato un video che doveva riprendere l’uccisione minuto per minuto della povera ragazza.

La ragazza, alettata dai tanti soldi offerti dal presunto milionario, in realtà squattrinato e disoccupato, ha arruolato i due giovani complici con l’obbiettivo di dividersi il compenso.

L’agguato è avvenuto nel pomeriggio dello scorso 2 giugno. I tre hanno invitato la vittima a farsi una passeggiata, l’hanno trascinata in un bosco li vicino, le hanno legato mani e piedi, bloccato la bocca con un nastro adesivo e poi le hanno sparato alla nuca.

Il tutto è avvenuto mentre Denali era al telefono con il presunto milionario.

In un primo momenti i tre avevano dichiarato alla polizia che la vittima si era persa nel bosco poi, qualche giorno fa, hanno ammesso l’uccisione facendo ritrovare il cadavere della povera ragazza.

La notizia è stata diffusa nella mattinata di oggi.