Morto da 45 giorni, la moglie per vendetta non lo seppellisce l’aveva tradita con una giovane colombiana alla quale aveva lasciato in eredità due lussuosi appartamenti

La vendetta è un piatto da servire freddo. Forse in questo caso fin troppo freddo. Il cadavere di un uomo giace in una cella frigorifera di un obitorio da 45 giorni.

La moglie ha dichiarato sui giornali che non ha nessuna intenzione di seppellire il proprio marito, perché prima che morisse l’uomo l’aveva tradita con una giovane e prorompente colombiana.

Il defunto era un architetto di mezza età molto conosciuto in un paesino dell’Alto Adige. Gli amici dell’architetto hanno chiesto più volte alla moglie di provvedere a una degna sepoltura per l’uomo.

Ma la donna non ne vuole sapere. Anche i parenti del defunto hanno chiesto che fosse cremata la salma e tumulata affianco alla tomba della madre dell’uomo.

La moglie non ha ascoltato neanche i parenti. Al centro della discussione vi è anche il testamento dell’uomo che ha lasciato in eredità alla bella colombiana due lussuosi appartamenti che voleva a tutti i costi la moglie.

La vicenda continua a suscitare in paese molto interesse, mentre la salma dell’uomo resta nella cella frigorifera.