Il consumo della carne provoca l’insorgenza di tumori? Ecco il risultato di alcuni studi medici

Uno dei maggiori  interrogativi che si pongono molte persone è se la carne è uno degli alimenti che può provocare alcuni tipi di tumore.

Tantissimi studi sono stati fatti sull’argomento, alcuni dei quali hanno raggiunto risultati molti differenti tra loro.

Da una parte sono schierati gli amanti della carne che credono ciecamente sulla bontà dell’alimento, dall’altra  i vegani, certi dell’esatto contrario.

Ma su questo argomento come si pone la medicina?

Secondo recentissimi studi sembrerebbe che la maggiore correlazione tra carne, soprattutto rossa e tumore si abbia quando si fa un eccessivo uso di questo tipo di alimento e inoltre ci si alimenta in dosi eccessive di carne rossa trattata, hamburger, wurstel e insaccati.

Secondo molti studiosi la carne trattata è alla stessa stregua del fumo e dell’alcol uno degli alimenti che favorisce la manifestazione di tumori.

In particolare è stato spiegato che un certo legame tra carne e tumori si ha soprattutto in determinate circostanze.

A spiegarle è stato il Prof. Luigi Fontana Ordinario di Scienze Nutrizionali all’Università di Brescia e alla Washington University di St. Louis in USA.

Il Professore ha chiarito che il consumo di quantità eccessive sempre di carne rossa è una delle cause principali della formazione del tumore al colon.

Uno dei fattori a rischio è anche la cottura della carne. Se la carne è troppo bruciata potrebbe sprigionare composti cancerogeni.

Secondo altri studi la carne rossa è un alimento che deve fare parte della nostra dieta ma non deve essere un alimento costante.

Mangiare ogni giorno 50 gr di carne rossa lavorata aumenta il rischio di tumore al colon del 21%.