Trovano una cagnolina a 200 chilometri dalla costa, mistero come abbia fatto ad arrivare fin li

Alcuni uomini che stavano lavorando su una piattaforma petrolifera si trovavano a circa 200 km dalla terraferma quando hanno avvistato in mare la testa di un cane che stava cercando disperatamente di rimanere fuori dall’acqua ma che era visibilmente allo stremo delle forze. Questi uomini si sono avvicinati e si sono molto adoperati per trarla in salvo e, dopo tanto lavoro, anche perché il cane era impaurito, stanco e molto diffidente, sono riusciti a salirlo sulla piattaforma.

Vitisak Payalaw, questo è il nome di uno degli uomini impegnati in mare sulla piattafiorma ha poi postato sui social ciò che è accaduto anche per rintracciare il padrone del cane che è stato trovato in buono stato di salute apparte l’affaticamento dello stare in acqua per diverse ore.

Rimane un mistero come sia arrivato fin lì.

Questi uomini, dopo aver fatto salire il cane, lo hanno fatto bere e mangiare.

L’unica ipotesi più probabile è che il cane sia caduto da un peschereccio ma appare alquanto strano che nessuno se ne sia accorto e sia tornato indietro a riprenderlo.

I salvatori della cagnolina l’hanno ribattezzata  Boonrod.

Vitisak Payalaw sui social ha fatto sapere che, se nessuno si farà avanti per reclamare la proprietà di quel cagnolino, l’adotterà lui.