Ultimi sondaggi politici elettorali Emilia Romagna in vantaggio il centrodestra del 2%, Fratelli d’Italia e Lega crescono, sempre più giù M5S

Uno scenario che se venisse confermato il prossimo 26 gennaio potrebbe provare non pochi mal di pancia al governo Conte.

Il Pd ieri con Zingaretti e tutti i ministri del governo dei democratici e la Lega con Salvini e tutti i governatori delle varie regioni del carroccio hanno inaugurato la campagna elettorale che durerà due mesi ma che vedrà confrontarsi aspramente il Pd e il centrodestra.

Stefano Bonaccini è stato indubbiamente un buon governatore durante tutto il suo mandato ma forse nelle prossime elezioni non potrà bastare.

Al momento il centrodestra è in vantaggio rispetto al centrosinistra di 2% percentuali. Il centrodestra vede la Lega valutata su una forbice di un minimo 32% a un massimo 36%, Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia ha un valore che si aggira dal 7 al 9% delle intenzioni di voto, Forza Italia dal 4 al 6%.

Sommando le medie dei percentuali di voto il centrodestra dovrebbe attestarsi intorno al 46% vicino alla maggioranza assoluta.

Molto vicino però è il centrosinistra che secondo le medie dei partiti che compongo la coalizione si attesterebbe intorno al 44% delle intenzioni di voto.

Il Pd è valutato in una forbice tra il 33 e 37% delle intenzioni di voto e potrebbe rimanere la prima forza in Emilia Romagna. I Verdi dovrebbero ottenere dall’1 al 3% delle intenzioni di voto, la Sinistra sarebbe intorno al 4%, la lista civica che appoggerebbe il presidente Bonaccini tra il 3 e il 5%.

Secondo gli ultimi sondaggi il centrosinistra si attesterebbe intorno al 44% a soli due punti di distacco dal centrodestra.

Il M5S, secondo le ultime dichiarazioni Di Maio non si alleerà con il centrosinistra, sarebbe tra il 6 el’8% delle intenzioni di voto.

Anche se fa sempre più strada l’ipotesi che i grillini non si presentino alla competizione.