Renzi stoccata al M5S “Il reddito di cittadinanza è da rottamare, al Sud bisogna aprire cantieri”

Matteo Renzi, in una lunga intervista rottama il reddito di cittadinanza definendolo inutile. L’ex segretario del Pd rincara la dose dicendo che la misura varata nel 2019 tanto voluta dal M5S non funziona tanto che lo stanno capendo tutti e lo dice anche la Guardia di Finanza.

Secondo Renzi bisogna dal 2020 cambiare politica stop al reddito di cittadinanza e nuovi investimenti al Sud per l’apertura di cantieri.

Matteo Renzi ha anche parlato della durata del governo: “Tutta la partita oggi è in mano al Governo e alle forze politiche della maggioranza: se sono seri e lucidi, si fa un programma serio e si arriva al 2023. Piano Shock, riduzione tasse, investimenti sulla famiglia. Meno populismo, più cantieri. Lo saranno? Non so, al momento direi che c’è il 50% di possibilità di arrivare fino in fondo“.

Secondo Renzi la cartina tornasole per il Governo sarà come si comporterà sul piano choc proposto da Italia Viva: “Per capire se davvero si fa sul serio è il Piano Shock per le infrastrutture: non porteremo slide, ma un vero e proprio testo di legge. Si tratta di sbloccare 120 miliardi di euro per scuole, ponti, dissesto, strade, ferrovie”.

Poi ha anche parlato della sua considerazione sul Premier Conte: “Quando ho sentito il Presidente del Consiglio spiegare che in questi mesi ha dovuto rimediare ai disastri fatti dal Governo precedente, ho molto apprezzato. Mi pare un sussulto di consapevolezza tardivo ma realistico. Adesso si tratta di capire se il Conte 2 sia davvero cambiato rispetto al Conte 1”.