Venti di crisi di governo, Matteo Salvini, “Solo ora tutti gli italiani possono capire perché in estate la Lega ha lasciato il governo e sette ministri”

Il duro scontro tra Italia Viva da una parte e Giuseppe Conte dall’altra è andato in scena ieri subito dopo la diffusione della notizia che i ministri del partito di Matteo Renzi non sarebbero stati presenti al Consiglio dei Ministri.

Giuseppe Conte, secondo i ben informati, si è sentito due volte con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma sembra sempre più difficile che si possa trovare una soluzione. I renziani non sono disposti a fare marcia indietro, il decreto legge di Alfonso Bonafede sulla prescrizione è un imbroglio secondo Renzi.

Venti di crisi quindi sul governo Conte. Matteo Salvini sulla crisi di governo ha parlato stamattina a 24 Mattino su Radio 24.

Il leader del Carroccio ha detto che: “Noi ci occupiamo di problemi reali, di cantieri, di infrastrutture, di temi veri mentre da un mese la maggioranza si scanna sulla giustizia e sulla prescrizione. Noi non stiamo zitti, ma una volta che abbiamo detto la nostra sulla Giustizia non possiamo inseguirli tutti. Ora la gente capisce perché la Lega questa estate ha lasciato il governo e sette ministeri. Le elezioni continuano ad essere la via maestra”.

Poi Matteo Salvini ha voluto smorzare i toni sui contrasti nel centrodestra per le elezioni regionali affermando che la coalizione è compatta: “C’è tanta gente a disposizione. Stiamo scegliendo le donne e gli uomini più in gamba. Il centrodestra è compatto, ma se c’è bisogno di una settimana in più non è un problema”.