Adottano una bellissima bambina ma dopo sei mesi scoprono la verità e la rimandano indietro

Una bellissima decisione quella di adottare bambini che provengono da area della terra dove c’è guerra e povertà.

Sono tante le celebrità che hanno deciso di donare un po’ di felicità alcuni di questi bambini che nelle loro famiglie non l’hanno potuta avere.

Una famiglia americana decise di adottare una bimba ugandese. I due coniugi si chiamavano Adam e Jessica Davis, avevano già quattro figli e decisero di adottare una quinta, una bambina di sei anni dell’Uganda che pensavano fosse senza padre e madre.

Jessica raccontò che le autorità locali le avevano detto che il “Padre della piccola era morto e che sua madre non si prendeva cura di lei, oltre a essere stata esposta a vari abusi. Ci hanno anche detto che non è andato a scuola perché sua madre non poteva permettersi le spese “.

La coppia aveva incontrato per la prima volta la bambina, che si chiamava Namata, in un orfanotrofio.  La piccola viveva in una stanza senza finestre e sembrava che la sua vita, fino a quel momento, fosse stata orribile.

La famiglia Adam presto si affezionò alla piccola Namata. Dopo sei mesi dall’adozione la piccola aveva già imparato molto bene a parlare l’inglese e iniziò a raccontare alla sua nuova famiglia una verità incredibile.

Alla piccola mancava tanto la madre che era sempre molto affettuosa con lei e la riempiva di baci e abbracci.

I Davis così hanno deciso di scoprire fino in fondo la verità. La piccola era stata portata via da una buona famiglia e i suoi genitori erano devastati per il suo allontanamento.

I Davis fecero rincontrare la piccola Namata con i suoi genitori e non ebbero dubbi su cosa fare. La bimba fu lasciata alla sua famiglia in Uganda e l’accaduto fu denunciato alle autorità.