Coronavirus Puglia, in una RSA focolaio del virus gli anziani vivevano tra sporcizia, escrementi e cibo scaduto

Dopo che un medico incaricato dalla Regione si è recato presso a struttura RSA La Fontanella di Soleto è ha constatato che gli ospiti vivevano tra cibo rancido e escrementi ha relazionato e ora la struttura è stata chiusa.

La Regione Puglia ha dato il via al procedimento per revocare l’autorizzazione alla Residenza che era stata focolaio del coronavirus e dove erano stati registrati più di venti decessi.

Nel termine concesso, dieci giorni non c’è stata alcuna controdeduzione e la regione ha deciso di chiudere la struttura.

Tutti gli ospiti che ancora vivevano in condizioni terribili sono stati tutti trasferiti in altre strutture.