A San Marino il Capodanno si festeggia senza alcuna limitazione, ristoranti organizzeranno cenoni di Capodanno, l’ira dei virologi italiani

Roberto Burioni, uno dei più influenti virologi italiani, si è scagliato contro il governo di San Marino che ha deciso di non vietare i cenoni per Capodanno.

Il governo di San Marino sta per varare un decreto che allunga l’orario di apertura di locali e ristoranti fino all’una di notte per permettere di organizzare i cenoni di Capodanno.

Il virologo Burioni ha così commentato la notizia: “Quando si ha un primato mondiale (quello dei morti per Covid-19 in rapporto alla popolazione) mi pare giusto impegnarsi per difenderlo a tutti i costi. Complimenti a San Marino”.

La replica del sottosegretario del ministero della salute della Repubblica di San Marino è stata immediata: “Purtroppo non ci sono delle misure che scientificamente garantiscono una diminuzione dei contagi molto del dibattito attorno alle misure è usato appositamente per fare polemica, spesso e volentieri lo vediamo in Italia, di matrice politica. Noi abbiamo cercato di dare una continuità alle misure, tanto che in queste seconda ondata decreti e modifiche sono stati pochissimi. Ritengo che tentare le riaperture per Natale non sia stata per l’Italia una mossa azzeccata noi siamo invece rimasti in linea con le nostre indicazioni. Oggi uscirà un decreto sull’ampliamento dell’orario di apertura per l’ultimo dell’anno, perché abbiamo ritenuto, insieme alla struttura sanitaria che piuttosto che chiudere a mezzanotte e lasciare che gli avventori facessero il brindisi fuori dal locale, meglio è che restino all’interno”.