Antonella Mosetti, la figlia Asia Nucciatelli scrive un post da brividi: «L’unica cosa che chiedo è … »

Asia Nucciatelli è la figlia di Antonella Mosetti e qualche anno fa, in coppia con la mamma, ha partecipato al Grande fratello vip. La ragazza, dopo quella esperienza, ha vissuto lontano dalla televisione ma, nonostante questa sua riservatezza, ha continuato a vedere articoli sul suo conto, cosa questa che le ha dato molto fastidio e ha così deciso di esternare, la sua volontà di rimanere nell’ombra, pubblicamente nella speranza che questa volta venga accontentata.

Il post di Asia Nucciatelli è molto forte

Asia Nucciatelli ha deciso di scrivere un post sui social nella speranza di essere lasciata in pace.

E così su Instagram ha scritto una stories dicendo così: «Come avrete visto, ogni mio account ha la privacy. Queste mie parole, invece, saranno pubbliche. Sono anni che ho scelto di non apparire più mediaticamente eppure, ancora oggi, mi si riservano articoli, senza il mio consenso e la mia presenza, che renderebbero sicuramente la cosa differente».

E poi ha continuato così: «Ho preso questa scelta da anni perché crescendo ho capito di essere e fare scelte diverse dai miei genitori che rispetto perché mi hanno messa al mondo e cresciuta mettendoci tutta la buona volontà e cercando di assistermi, a loro modo, sempre. Ho fatto delle esperienze mediatiche che probabilmente a 18 anni non le ragioni e se ne avessero la possibilità, farebbero in molti. Non prendiamoci in giro: c’è gente che per 1000 euro al mese lavora dalla mattina alla sera spaccandosi le mani. Tutto il mio rispetto. Ora ho 25 anni quasi e con un bagaglio di esperienze abbastanza travagliate dove ho dovuto mollare velocemente la spensieratezza della mia età. Con un bagaglio carico di entrate e uscite dall’ospedale sin dalla tenera età, chiedo il rispetto e la riservatezza che io ho, per questi anni, scelto».

Il post chiude in un modo che non lascia spazio a repliche

Asia continua il suo post facendo capire che la sua non è mai stata una storia facile, infatti, dice: «Se un giorno sarò pronta, racconterò da me la mia storia. A oggi non sono ancora in grado. Perché scrivo questo? Perché per ben 2/3 anni che ho scelto la riservatezza, chiudendo qualsiasi profilo social, riservatezza non ho ricevuto. Ancora leggo articoli di giornale dove si parla di me. Senza di me, però. La televisione è spesso spettacolo, show, recitazione. Qua c’è la vita di una cristiana che non ha scelto dove nascere. Questo non significa che non posso avere una vita come la voglio io. Spero che questo messaggio possa togliere un po’ di dubbi ai leoni da tastiera, ai professoroni di “Non mi ti filo” ma sei sempre a commentare la vita altrui, e agli ipocriti del web. Ah, e anche a quelli che “Ma che ti frega, ma ringrazia Dio”. Certo, io Dio lo ringrazio ma quando mi fa respirare, vedere la luce del giorno, camminare e sorridere. O quando mi pare a me, se permettete. Grazie della collaborazione».