Ornella Muti risponde a chi l’ha attaccata sulla cannabis: “Non c’è …”

Avrà inizio proprio questa sera, martedì 1 febbraio 2022, la settantaduesima edizione del Festival di Sanremo alla cui conduzione vi sarà ancora una volta l’amatissimo Amadeus. Ad affiancare il conduttore per le cinque serate previste per il Festival vi saranno cinque diverse donne e di preciso nel corso della prima serata a calcare il palco dell’Ariston sarà la bellissima e famosissima Ornella Muti. Proprio quest’ultima ha di recente risposto ad una serie di polemiche nate nel corso delle settimane, e di preciso dal momento in cui è stata annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo. 

Ornella Muti al centro di numerose polemiche

50 anni di carriera, tantissimi film di grande successo e una bellezza che ancora oggi è in grado di lasciare senza fiato davvero tutti. Francesca Romana Rivelli, conosciuta da tutti con il nome d’arte Ornella Muti, salirà sul palco dell’Ariston al fianco di Amadeus proprio questa sera ma fin dal momento in cui è stata annunciata la sua partecipazione al Festival è stata travolta da una serie di polemiche. Tra queste ad esempio la vicenda legata al teatro di Pordenone che avrebbe fatto una particolare richiesta alla Muti. Nello specifico tramite il proprio avvocato il Teatro avrebbe chiesto all’artista di “onorare i debiti con maggiore solerzia”. Debiti legati ad una vicenda accaduta nel 2010 quando l’attrice sembrerebbe aver saltato uno spettacolo per poter partecipare ad una cena di gala insieme a Putin. In quell’occasione Ornella Muti sarebbe stata condannata ad un risarcimento di 30.000 euro e a sei mesi di reclusione, condanna poi sospesa. E ad oggi sembrerebbe aver versato ben 21 mila euro. 

La versione fornita da Ornella Muti sulla vicenda legata al Teatro di Pordenone 

La donna però avrebbe raccontato in maniera diversa quanto accaduto in quell’occasione rivelando di avere accettato l’invito alla cena a San Pietroburgo solo perché malata e afona. E proprio a sostegno di tale tesi la donna avrebbe anche consegnato un certificato medico che però non sembrerebbe essere servito ad evitare la condanna sopracitata.

La questione relativa alla produzione di cannabis

Altra questione per la quale l’artista è finita al centro della polemica è quella legata alla società che la stessa Ornella Muti ha fondato insieme alla figlia Naike. Un’associazione che si occupa di promuovere l’uso terapeutico della cannabis ovvero la ‘Ornella Muti Hemp Club’.  A tal proposito sono stati diversi i siti che hanno scritto “La Rai lo sa che la Muti produce cannabis?” . E proprio in risposta a tali parole l’attrice ha voluto precisare “Non c’è nulla di illegale. Non diciamo certo alla gente di drogarsi, ma lottiamo per l’uso a fini curativi. Ci sono tanti studi che dimostrano come questa erba medica possa essere di aiuto in situazioni di sofferenza. Sotto stretto controllo medico”.