Il metilgliossale contenuto nello zucchero è deleterio per il colesterolo buono

Un’alimentazione ricca di zuccheri è sicuramente noto che crea scompensi all’organismo e può provocare danni cardiovascolari irreparabili.

Gli zuccheri sono contenuti in grossissime quantità in alimenti come pane, pasta, riso e patate ed anche in cibi come miele, uva, frutta e ortaggi.

Assumere zucchero è importantissimo per l’organismo umano perché permette di accumulare energia.

Ma è essenziale non consumare una quantità eccessiva di questo prezioso  alimento.

Recentemente è stata portata a termine un’ importantissima ricerca condotta da alcuni ricercatori dell’Università di Warwick a Coventry in Gran Bretagna su cosa può provocare all’organismo  un consumo eccessivo di zuccheri.

Gli scienziati inglesi hanno potuto verificare, in seguito ad una serie di esperimenti e test, che il  metilgliossale che è uno zucchero contenuto in particolari tipi di miele è in grado di modificare il colesterolo buono in quello da tutti i medici definito cattivo.

Questo particolare modifica, che il metilgliossale è in grado di appartare al colesterolo presente nel nostro organismo, può determinare dei grossi problemi alla circolazione sanguigna e al cuore dell’essere umano.

I risultati della ricerca sono stati resi noti su una delle più importanti riviste scientifiche del mondo la “Nutrition and Diabetes”.

La scoperta che il metilgliossale che è contenuto in grosse quantità nel miele che si estrae da una pianta, la Manuka, che  è originaria dalla Nuova Zelanda e dall’Australia  possa trasformare il colesterolo in buono in cattivo ha suscitato nel mondo medico un animato dibattito.

Gli scienziati hanno verificato che quanto il lipoproteine, a causa dell’assunzione di quantità elevate di zucchero, scende di livello nel nostro corpo tanto da uccidere il colesterolo buono modificandolo in cattivo aumentano in modo esponenziale i rischi di insorgenza di pericolosissime patologie al cuore e alla circolazione del sangue.

La coordinatrice dell’Università di Warwick a Coventry in Gran Bretagna, Naila Rabbani,  degli studi sugli effetti devastanti che lo zucchero provoca nell’essere umano, ha così commentato i risultati della ricerca: “Il danno dell’mg nei confronti delle HDL è una nuova e probabile causa importante di bassi e disfunzionali livelli di HDL  e può causare fino a un 10% di aumento del rischio di malattie cardiache.  Per comprendere come il Mg danneggi le HDL, ci si può ora concentrare sullo sviluppo di farmaci che riducono la concentrazione di Mg nel sangue, e non solo farmaci che possono aiutare.  Potremmo ora sviluppare nuovi integratori alimentari che riducono il Mg aumentando la quantità di una proteina chiamata glyoxalase 1, o Glo 1, che converte il metilgliossale in sostanza innocua. Questo significa che in futuro avremo sia nuovi farmaci che nuovi alimenti che possono aiutare a prevenire e correggere bassi livelli di HDL, il tutto attraverso il controllo del Mg”.

Ora è importante comprendere quando saranno disponibili i nuovi medicinali in grado di bloccare questo micidiale procedimento che a causa dell’assunzione di questo particolare zucchero, il metilgliossale,  determina la modifica del colesterolo da buono in cattivo.

Certo che è essenziale per l’essere umano avere una corretta alimentazione che permetta di assumere il cibo nelle quantità giuste in modo che non determino nei scompensi nel nostro corpo che sono pericolosissimi per la salute dell’uomo.

L’aumento del colesterolo cattivo determina nell’uomo l’insorgenza di una malattia che condiziona tutta la restante vita di un essere umano il diabete.