Silvia Toffanin nella bufera, le critiche la sommergono “Non si doveva comportare così”

Ieri è andata in onda un’altra puntata di Verissimo condotta, come al solito, da Silvia Toffanin che, però, non è stata apprezzata per la scelta che ha fatto e il web, per questo, l’ha sommersa di critiche. Vediamo cosa è successo.

Ospite da Silvia Toffanin a Verissimo va Paola Caruso

Ieri, sabato 22 aprile è andata in onda un’altra puntata di Verissimo condotta, come al solito, da Silvia Toffanin.

Tra i vari ospiti è andata anche Paola Caruso a raccontare la evoluzione della malattia del figlio, Michele che, a seguito di una puntura per far scender la temperatura corporea, ha subito la lesione del nervo sciatico.

La donna, tra le lacrime, ha raccontato: “Questo è il momento più brutto della mia vita”. E poi ha continuato così: “L’unica cosa che possiamo fare è un intervento che però può avere al massimo una riuscita al 60%”.

Paola Caruso è andata nel salotto della Toffanin per la terza volta da quando è accaduto questo incidente al suo bambino e nella puntata precedente aveva spiegato: “Il nervo sciatico di mio figlio è di 5mm ed è stato colpito proprio quello in Egitto. Ci vuole proprio una sfortuna incredibile. Dalla risonanza abbiamo avuto la certezza che il farmaco che gli hanno iniettato è tossico e non si inietta ai bimbi sotto i 12 anni. E lui forse è anche allergico. Come sta oggi? Caratterialmente è cambiato molto”.

Poi ha continuato a spiegare questa tristissima e dolorosissima vicenda: “Ho parlato con molti dottori e tutti sono d’accordo che si debba operare, altrimenti camminerà per tutta la vita con un tutore. C’è solo una possibilità per farlo camminare, ed è quello di operarlo. Lo opereranno in Italia con una equipe italiana. Ora ho una speranza di fare camminare mio figlio. Verrà operato nei prossimi giorni, non dormo, continuo a pensarci, sono terrorizzata”.

Poi ha ancora aggiunto: “Grazie a Verissimo mi hanno scritto molti dottori che mi hanno detto che casi come quello di mio figlio ce ne sono. Capita spesso e non se ne parla”, però poi ha anche spiegato: “Una cosa come quella a mio figlio non è capitata più negli ultimi 20 anni”.

La Caruso ha anche parlato del padre di Michele: “Dopo quattro anni di battaglia legale, mio figlio è stato riconosciuto. Ce l’ho fatta, ha vinto mio figlio, lui e i suoi diritti. Ora il padre deve assumersi le sue responsabilità”.

Il web riempie di critiche il programma

Anche se in tanti si sono schierati dalla parte della Caruso c’è chi ha criticato Silvia Toffanin di fare troppa tv del dolore e anche di trovare molte incongruenze nel racconto della showgirl.