Matteo Salvini attacca il Ncd: “parlo con Renzi non con Alfano”

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Matteo Salvini, che sta sempre più conquistando il mondo leghista e non solo, è stato ospite del programma “Di Mattina” Su Rainews24.

Il segretario della Lega Nord, che sta sempre più acquistando consensi anche grazie alla campagna referendaria che lo ha visto protagonista per l’abolizione della tanto odiata riforma delle pensioni che è stato un successo per i leghisti con 570 mila firme raccolte tantissime della quali al sud d’Italia, ha espressamente dichiarato che ha intenzione di confrontarsi non Matteo Renzi ma non vuole assolutamente farlo con Angelino Alfano.

Una presa di posizione netta che è un fulmine a ciel sereno per il futuro della colazione di centrodestra soprattutto per le prossime alleanze per le elezioni regionali e comunali.

Salvini ha dichiarato su Matteo Renzi che:”La Lega è aperta al dialogo e al confronto. Il 21 settembre, giorno di San Matteo, vorrei confrontarmi con il premier sui temi economici proprio in questa stessa trasmissione. Renzi non abbia paura e venga al Matteo contro Matteo”.

Il segretario della Lega Nord però ha utilizzato anche parole dure contro il governo definendo la politica dell’esecutivo fallimentare come del resto detto proprio qualche giorno fa da uno degli esponenti di spicco del Pd Massimo D’Alema.

Matteo Salvini dopo l’apertura ad un dialogo con Matteo Renzi è stato invece molto gelido con Angelino Alfano dicendo apertamente che la Lega non si alleerà con il Nuovo centrodestra di Alfano né per le prossime regionali né per future elezioni politiche.

Queste sono state le parole di Matteo Salvini su Alfano: “Non ci alleiamo con chi sta al governo con Renzi. Non faremo accordi con Ncd, né per le elezioni nazionali né per quelle regionali”.

Salvini è apparso però più aperto verso una coalizione con Silvio Berlusconi e Forza Italia però a determinate condizioni: “il dialogo, invece, è aperto con Forza Italia, a patto che non continui a fare la stampella del Governo Renzi ma torni ad essere espressione dei valori del centrodestra”.

Il segretario della Lega poi ha proseguito la sua giornata passando dal piazzale di Montecitorio dove è entrato nel camper del sindacato autonomo di polizia e vigili del fuoco sul quale era scritto lo slogan: “Meno tasse, più sicurezza. Riduciamo le forze di polizia e riformiamo la sicurezza” dove ha posto la sua firma su una petizione.

Un Matteo Salvini deciso che apre un nuovo fronte nel centrodestra di fatto mettendo ad un angolo il nuovo centrodestra in una futura coalizione che deve essere alternativa al centrosinistra.