Sabrina Ferilli sui social commenta la sentenza sul caso dei Rolex che riguarda Ilary Blasi e Francesco Totti, il web esplode di like

Il caso dei rolex, che è stato centrale nella separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi ha interessato e, ancor più, incuriosito tanti e, arrivata la sentenza del Tribunale di Roma, anche la bravissima attrice romana, Sabrina Ferilli, ha voluto commentare sui social. Vediamo cosa ha scritto al riguardo.

Il Tribunale di Roma ha deciso a chi andranno i rolex della collezione della famiglia Totti Blasi

La proprietà dei rolex è stata al centro della separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi, lui sosteneva che fossero i suoi e, a dimostrazione di questo aveva anche fatto notare che i cinturini erano da uomo lei, al contrario, che gli orologi fossero i suoi e alla fine ha dovuto decidere per loro, il tribunale di Roma. La questione, che è stata anche molto spinosa e a tratti dolorosa perchè ha segnato la fine della loro famiglia che al di fuori appariva serena e felice, è stata costellata anche di allusioni e frecciatine ma anche di un momento che ha fatto simpatia a tutti, quello del video in cui Ilary Blasi si è fatta riprendere davanti ad un negozio che vende Rolex e ha taggato Francesco Totti.

Ieri, però, è stato messo un punto alla questione, infatti, il Tribunale di Roma ha deciso, con sentenza, che fine dovevano fare i Rolex.

Il giudice Francesco Frettoni del Tribunale civile di Roma ha stabilito che la collezione preziosissima dovrà essere sia nel possesso di Totti che di Ilary, in una sorta di affido condiviso. E dunque, Ilary Blasi, che attualmente detiene i rolex, li dovrà depositare in una cassetta di sicurezza in banca a cui potrà accedere, quando vuole, anche Francesco Totti.

Sabrina Ferilli commenta la sentenza del Tribunale di Roma

Letta la sentenza, l’attrice Sabrina Ferilli, sui social, ha commentato così: “Ma questa sentenza è geniale ca**o”.

A proposito, invece, della collezione di borse che la Blasi sostiene che erano nel suo armadio e ora non ci sono più, Vanity Fair ha fatto sapere: “Gli oggetti in questione, nel frattempo, sono stati ritrovati in ripostigli e sgabuzzini della villa di famiglia all’Eur da cui non si erano mai mossi. Dunque, la materia del contendere, secondo il giudice, è cessata”.