Papa Francesco ha voluto incontrare, Estela Carlotto, leader storico delle “Nonne di Plaza de Mayo”.

La donna, è una delle tante, che in Argentina ha lottato tantissimo tempo per ritrovare un suo familiare finito nella lista dei “desaparecidos”.

Estela Carlotto, grazie alla sua tenacia, dopo  trentasei anni è riuscita a ritrovare suo nipote sparito nel nulla nel 1978.

La figlia di Estela Carlotto, Laura, fu assassinata dal regime argentino che provocò terrore negli anni tra il 1976 al 1983.

Laura Carlotto, all’epoca del rapimento, era in dolce attesa e, dopo la sua morte, non si seppe più nulla del bambino che la donna portava in grembo.

Estela Carlotto non si arrese ed ha continuato negli anni, senza sosta, la ricerca di suo nipote: alla fine la sua tenacia è stata premiata.

Papa Francesco ha voluto incontrare questa grande donna che ha lottato contro una delle dittature più feroci che siano mai esistite, quella che a fine anni settanta ed inizi anni ottanta governava l’Argentina.

Estela Carlotto ora presiede l’associazione delle “Nonne di Plaza de Mayo” un gruppo di donne che non si arrese al regime dittatoriale argentino e continuò le ricerche dei propri cari rapiti, purtroppo a volte  ritrovati trucidati.

Papa Francesco aveva incontrato già Estela Carlotto lo scorso mese di aprile e aveva incoraggiato la donna a non perdere le speranze di ritrovare suo nipote.

Estela Carlotto ascoltò le parole di conforto del Papa e continuò le sue ricerche che ebbero finalmente esito positivo lo scorso mese di agosto.

Ieri Estela Carlotto, durante un commovente incontro, ha voluto far conoscere a Papa Francesco il nipote ritrovato dopo trentasei anni di interminabili ricerche.