Maurizio Gasparri attacca PD e M5S, “Ddl Sicurezza subito in Aula, così vedremo chi sta con i teppisti”
Opposizioni nel mirino e appello per difendere le Forze dell’ordine, tra accuse di violenze e richiami alle responsabilità davanti agli italiani.
Richiesta di dibattito in Aula
«Per Forza Italia la salvaguardia degli appartenenti alle Forze dell’ordine è un’assoluta priorità». Con queste parole, Maurizio Gasparri ha annunciato l’intenzione di chiedere un passaggio immediato in Aula per discutere il disegno di legge sulla sicurezza, soprattutto dopo gli scontri avvenuti a Roma e Bologna. «Così – prosegue – davanti al Paese si capirà chi, le varie sinistre all’opposizione, sta dalla parte di chi aggredisce il popolo in divisa, e chi, come Forza Italia e il centrodestra, stanno invece dalla parte giusta. È ora che ciascuno si assuma le proprie responsabilità».
Attacco alla sinistra e accuse di violenze
Nel suo intervento, il senatore azzurro ha puntato il dito contro la Magistratura e le «parole ambigue» di chi ha guidato la Polizia, riferendosi a Gabrielli. A suo dire, il clima creato da queste posizioni avrebbe incoraggiato i «teppisti della sinistra» a compiere atti di violenza: «Si sono resi protagonisti di aggressioni e di violenze a Bologna e a Roma, con episodi di antisemitismo o veri e propri agguati agli esponenti dei Carabinieri e della Polizia impegnati nell’ordine pubblico».
La corsa verso l’approvazione
In quest’ottica, Gasparri accusa Pd e “grillini” di ostacolare il disegno di legge sulla sicurezza: «La condotta del Pd e dei grillini è vergognosa. Si ostacola il varo di un provvedimento indispensabile, che semmai deve essere inasprito per tutelare maggiormente la legalità, l’ordine, le donne e gli uomini che ci difendono nelle strade italiane». La parola d’ordine è accelerare: «Bisogna dare subito il via libera alla legge sicurezza».