Bari & Puglia cronaca

Puglia, pugni e testate all’operatore e vigilante in ospedale: “Non mi hanno fatto fare visita a mio fratello”, arrestato 50enne

Un uomo originario di Matera ha colpito con pugni e una testata due dipendenti del Vito Fazzi di Lecce: entrambi hanno riportato ferite con prognosi di 7 giorni

Violenza al Vito Fazzi: operatori aggrediti da un visitatore

Nel pomeriggio di domenica 23 giugno, un uomo di 50 anni, originario di Matera e senza fissa dimora, è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo aver aggredito fisicamente un operatore sanitario e una guardia giurata all’interno dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. L’episodio si è verificato intorno alle 18:30, quando l’uomo, in evidente stato di agitazione, si è presentato nel reparto dove era ricoverato il fratello, pretendendo di incontrarlo nonostante le restrizioni.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’aggressore avrebbe iniziato a urlare ad alta voce, mettendo a disagio i presenti. A quel punto un operatore sanitario ha cercato di intervenire per calmarlo e comprendere le sue richieste, ma l’uomo ha reagito con un pugno al volto del dipendente. All’arrivo di una guardia giurata, chiamata per contenere la situazione, l’aggressore ha colpito anche lui con una testata. Le due vittime sono poi state soccorse e curate nel pronto soccorso della stessa struttura ospedaliera, dove i medici hanno emesso per entrambi una prognosi di 7 giorni.

L’arresto e le indagini in corso

Gli agenti delle volanti della Questura di Lecce, allertati dallo staff del nosocomio, hanno trovato il 50enne ancora all’interno del reparto, agitato e verbalmente aggressivo. Alla richiesta di spiegazioni, l’uomo ha dichiarato di aver perso il controllo per la frustrazione di non poter visitare il fratello. I poliziotti sono riusciti a calmarlo con difficoltà, accompagnandolo successivamente in Questura per l’identificazione e gli accertamenti previsti dalla procedura di arresto.

Il soggetto è stato posto in stato di fermo con l’accusa di lesioni a pubblico ufficiale e a personale sanitario durante il servizio.