Torino scontri a manifestazione Lega Nord, Salvini clima indegno

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Una giornata piena di tensioni si è verificata ieri a Torino durante la manifestazione dei simpatizzanti della Lega Nord.

Per evitare che ci potessero essere incidenti, a protezione del corteo dei simpatizzati della Lega Nord, erano schierati tantissimi uomini delle forze dell’ordine.
A Torino però negli stessi istanti che si stava svolgendo il corteo dei simpatizzanti della Lega si è svolta un’altra manifestazione di dimostranti che erano contro le politiche del Carroccio.

Lo scontro tra la polizia ei manifestanti torinesi, riunitesi per manifestare contro la Lega, è stato inevitabile.

Alcuni facinorosi dell’improvvisato corteo anti-Lega hanno iniziato a lanciare uova e bombe carta contro le forze dell’ordine.

La polizia ha  cercato, con l’uso di lacrimogeni, di disperdere il gruppo di manifestanti.

Alcuni manifestanti, per la colluttazione con le forze dell’ordine, sono rimasti feriti e una persone è stata fermata dalla polizia mentre cinque sono state denunciate.


Il segretario del Carroccio è stato subito avvisato di quanto successo durante la manifestazione dei militanti della Lega Nord a Torino ed ha così commentato l’increscioso evento: “È triste manifestare protetti da grate di ferro e cordoni delle forze dell’ordine per colpa di gruppuscoli coccolati dalla sinistra. È indegno e mi spiace che questo accada soprattutto a Torino. Non capisco perché qui sia sempre così. Chi amministra questa città dovrebbe vergognarsi … Siamo convinti che in Piemonte si voterà in autunno. Per ora siamo concentrati sulle elezioni di primavera: e in Veneto siamo ottimisti”.

Il segretario della Lega ha anche parlato della possibile scesa in campo di Landini, segretario della FIOM affermando che: “Landini  e Renzi sono due facce della stessa medaglia bacata, che porta gli italiani a perdere. Sostengono una immigrazione senza controllo e l’Europa che ci sta affamando”.