Coronavirus, il governatore Zaia, “la cura al plasma sta dando esiti incoraggianti per questo stiamo per creare la più grande “banca” del plasma da pazienti guariti”

Luca Zaia durante la conferenza giornaliera sulla situazione in Veneto ha detto le seguenti parole: “siamo arrivati a quota 401.624 tamponi realizzati. Le persone in isolamento sono 6.175, mentre i positivi sono 18.479. I ricoverati sono 992, di cui 90 in terapia intensiva”.

Il governatore ha continuando affermando che: “I dimessi sono 2.782, mentre i morti sono 1.223 che salgono a 1.568 considerati anche quelli extra-ospedale. Continua questo percorso, i primi dati importanti dal punto di vista epidemiologico li avremo tra 8-10 giorni. Vi annuncio che nelle prossime ore partirà una chiamata per raccogliere in via prudenziale il sangue di tutti i pazienti malati che sono guariti, dunque con gli anticorpi, e creare così la più grande “banca” del sangue da negativizzati virologici. A noi serve quel plasma perché le cure da noi effettuate su 12 pazienti a Padova hanno dato esito incoraggiante, e poi quel sangue dura due anni ed è utile nelle donazioni. Il centro di riferimento resta Padova. Le riaperture? Se ci dessero l’autonomia, ovvero se il Governo decidesse di delegare e così responsabilizzare le Regioni, noi saremmo già pronti a riaprire tanto che abbiamo già dei protocolli affrontabili anche per ristoranti e turismo. Bisogna fare veloci, noi vogliamo riaprire tutto”.