Fabio Fulco e Cristina Chiabotto sono stati una coppia bellissima che ha fatto sognare e per i quali tutti pensavano che ci sarebbe stato il lieto fine e invece, dopo anni di fidanzamento, si sono lasciati e anche in malo modo. Poco dopo, Cristina Chiabotto si è sposata con Marco Roscio e, innamoratissima ha iniziato la sua nuova vita accanto al marito mentre Fabio Fulco è stato per parecchio tempo da solo e ha sempre raccontato, in ogni intervista, che non si aspettava che la storia d’amore con la Chiabotto finisse e finisse così male e , dunque, di aver sofferto tanto.

Fabio Fulco si è di nuovo innamorato

Dopo un po’ di tempo e dopo ave parlato tanto della sua ex anche quando era già sposata ora Fabio Fulco sembra aver riacquistato un po’ di serenità accanto al suo nuovo amore, Veronica Papa. E’ lo stesso Fabio a raccontare di questo amore e dice così: “Durante il lockdown tra me e Veronica è andata alla perfezione. Abbiamo avuto modo di conoscerci a fondo, testare il nostro rapporto e rafforzarlo. Insomma, la prova è stata superata brillantemente. Stiamo pensando seriamente al matrimonio”.

E poi ha anche aggiunto: “L’incontro con Veronica è stato un dono: ci siamo conosciuti un anno fa tramite amici comuni durante una situazione di lavoro, ho cominciato a corteggiarla e piano piano ci siamo avvicinati, fino a ritrovarci dove siamo ora. E finalmente sto tornando ad accarezzare il mio sogno di sempre di costruire una famiglia. Veronica è giovane, ha la metà dei miei anni, ma come me vorrebbe dei figli”.

Fabio Fulco ha 50 anni mentre la fidanzata Veronica Papa di anni ne ha 25, esattamente la metà.

Fabio Fulco parla ancora di Cristina Chiabotto

Fabio Fulco, nonostante sia già passato molto tempo, è tornato a parlare della sua ex Cristina Chiabotto e ha detto così: “Sono stato ferito non tanto dalla persona in sé quanto dalla delusione per l’infrangersi del mio progetto di vita e soprattutto da modo in cui questo è accaduto. Le storie possono finire, succede e non sta certo a me giudicare, ma a fare la differenza sono sempre i modi in cui si parla e si agisce, modi che dovrebbero sempre dimostrare il rispetto per le altre persone coinvolte. E nel mio caso, invece, si sono sbagliati proprio quelli. Ma ora, con il senno di poi, comincio a pensare che forse era quello il prezzo da pagare per prepararmi a ricevere ciò che ho oggi”.