Beyoncè salta l’Italia per il suo tour mondiale e incolpano Tiziano Ferro, il suo commento non ammette repliche

Beyoncè salta l’Italia per il tour mondiale, colpa di Tiziano Ferro? Il cantante sbotta “Mi sento un pò cretino”. Ecco lo sfogo dell’artista.

In questi giorni si sta tanto parlando di Beyoncè e del fatto che l’artista non venga in Italia per il suo World tour. L’artista, infatti, avrebbe scelto di saltare proprio il nostro paese per questo suo tour mondiale e la notizia ha lasciato tutti completamente senza parole. I fan di Beyoncè si aspettavano di vederla dal vivo in un concerto almeno in territorio italiano, ma l’artista ha saltato il nostro paese. Ma per quale motivo? Si è detto in questi giorni che Beyoncè abbia preso questa decisione per “colpa” di Tiziano Ferro. Ma per quale motivo?

Beyoncè salta l’Italia per il suo World tour

Caos intorno alla decisione di Beyoncè di non voler venire in Italia per il suo World tour. L’artista ha comunicato questa decisione proprio nelle scorse ore e la delusione per i suoi fan è stata davvero tanta. Molti nelle scorse ore hanno sostenuto che la colpa fosse di Tiziano Ferro, ma per quale motivo? Ebbene, tutto avrebbe avuto inizio all’interno del fanclub dell’artista, quando un utente avrebbe detto che ci sarebbero state delle trattative per Roma e Milano, ma che poi non ci sarebbe stato nulla di fatto.

Colpa di Tiziano Ferro?

In realtà, si dice che lo stadio San Siro nel periodo richiesto da Beyoncè fosse occupato da u artista che dovrebbe recuperare un tour del 2020. L’artista in questione sarebbe proprio Tiziano Ferro. In molti avrebbero iniziato a scrivere delle lamentele su Tiziano Ferro e contro l’artista, tanto che quest’ultimo dopo tanto silenzio ha deciso di rispondere anche ad alcune accuse. “Ma secondo voi io ho davvero il potere di decidere chi può andare o meno a fare concerti a San Siro?”, avrebbe scritto l’artista in una storia su Instagram.

Lo sfogo del cantante

Dai ragazzi per favore, ma usiamo l’intelletto: è chiaro che si tratta di fake news. Innanzitutto non è vero che c’è una mia quarta data a San Siro. E poi tutti noi artisti dobbiamo rimetterci alle istituzioni competenti in campo di permessi e agibilità. Non è nelle mie competenze né nelle mie possibilità poter scegliere chi suona o meno allo Stadio di San Siro. Mi sento un po’ cretino a doverlo precisare, ma evidentemente è necessario farlo. Dirigiamo quindi i messaggi di lamentela alle autorità e le istituzioni competenti. Soprattutto perché ci voglio andare pure io al concerto di Beyoncé!”.