La figlia di Totti e Ilary Blasi, il Moige “E’ perverso ciò che è stato fatto”, il direttore ‘Gente’: “Volevo valorizzare la famiglia “

Un grossissimo polverone quello sollevato dalla pubblicazione della foto in costume della figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi da parte del settimanale “Gente”.

La foto che ritrae al mare Francesco Totti e Chanel Totti mostra il viso della tredicenne pixellato ma il lato B in bella mostra.

Le reazioni del web dopo aver visto la foto di Chanel

Appena la foto è apparsa in copertina sul settimanale “Gente” il popolo del web si è rivoltato e ha usato aggettivi come “disgustoso” per qualificare una foto che evidenzia il lato B di una ragazzina e ha invitato i genitori di Chanel, Francesco Totti e Ilary Blasi ad intervenire immediatamente. Dopo un po’ di silenzio è arrivata la reazione di Francesco Totti e Ilary Blasi che sulle loro pagine Instagram hanno pubblicato il medesimo messaggio: «Ringrazio il direttore Monica Mosca per la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne senza curarsi del problema sempre più evidente della sessualizzazione e mercificazione del corpo delle adolescenti».

Anche il Moige Movimento genitori , nella persona di Elisabetta Scala vice presidente e responsabile media è intervenuto con un durissimo messaggio: “E’ inaccettabile e perverso pubblicare sulla copertina di una rivista l’immagine di una tredicenne con il suo lato B in evidenza; peraltro facendo esplicito riferimento a esso e a quanto somiglia a quello della madre, non c’è dubbio in proposito perché il viso invece è coperto per “tutelare” l’identità della minore”.

E poi aggiunge: “E non può essere una giustificazione il fatto che si tratti di figlia di personaggi noti (calciatore e donna di spettacolo, cui va la nostra vicinanza e solidarietà), semmai è un’aggravante perché la minore, di cui si fa anche il nome, è perfettamente identificabile”.

Infine, conclude: “Questo nuovo andamento della comunicazione mediatica di iper-sessualizzazione dell’infanzia e dell’adolescenza, ai confini con l’istigazione alla pedofilia, deve produrre un’unanime reazione di indignazione e al contempo essere immediatamente fermata dalle istituzioni che si occupano di tutelare i nostri figli e di salvaguardare un giornalismo e una comunicazione mediatica corretti e rispettosi dei minori”

La risposta del direttore del settimanale “Gente”

Infine, in serata è intervenuta sulla questione proprio la responsabile della pubblicazione della foto, il direttore del settimanale “Gente”, Monica Mosca che ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Sono molto dispiaciuta e amareggiata per le reazioni generate dalla pubblicazione sulla copertina di Gente numero 34 della foto di Francesco Totti e della figlia Chanel, scattate in spiaggia”.

E poi: “Come direttore  ho sempre inteso valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l’intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità. In alcun modo, ovviamente, abbiamo mai inteso uscire da questo obiettivo”.