Martina Colombari, il figlio Achille sale su taxi, la taxista: “Ho avuto paura di lui, cosa ha combinato nel taxi”

Martina Colombari ha partecipato con il figlio Achille avuto dall’ex calciatore Billy Costacurta a Pechino express e, qualche giorno dopo, il ragazzo è stato denunciato per aver dato un pugno ad un poliziotto.

Vediamo cosa è successo.

Achille Costacurta sferra un pugno ad un taxista

Achille Costacurta, figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta è stato denunciato per aver dato un pugno a un poliziotto.

Il taxista, che aveva portato a bordo il ragazzo prima che accadesse questo, ha raccontato di un viaggio in macchina molto difficile. Questa le parole del taxista: «All’inizio pensavo di poter gestire quel ragazzo. Negli ultimi minuti, però, ho avuto paura: abbiamo rischiato di fare un incidente in una strada piena di gente e di farci davvero male».

E, ancora: «Sono arrivata lì per rispondere a una chiamata al radiotaxi. Lui è salito in macchina: indossava una camicia a fiori, un paio di pantaloncini e un cappello di paglia e aveva un trolley con sé. Non l’ho riconosciuto, non sapevo chi fosse. Mi ha detto di portarlo in un locale di via Savona».

Poco dopo il ragazzo, stando sempre al racconto della tassista, ha abbassato il finestrino e ha iniziato a urlare frasi senza senso ai passanti: «Non mi sono preoccupata, non temevo potesse farmi del male, ma ho capito che c’era qualcosa che non andava. Ho mantenuto la calma e mi sono detta: ’Ora lo porto a destinazione e poi riparto come se niente fosse’».

Ma poi la situazione è precipitata: «Ha cominciato a dare pugni alla parte interna degli sportelli, ferendosi alle mani: gridava ed era sempre più agitato, era completamente fuori di sé».

La taxista continua il suo racconto: «Avevo davanti a me una macchina della polizia. Ho detto al ragazzo: ’Se non ti calmi, li fermo subito’. Lui, a quel punto, si è bloccato per un attimo. «Scusa, scusa», mi ha detto, ma dopo qualche secondo ha ricominciato esattamente come prima».

E poi il racconto continua: «Io mi sono messa a urlare. Lui è piombato nello spazio tra i due sedili anteriori, dandomi una botta alla spalla (che mi fa ancora male) e strappando la dashcam sul cruscotto: ha detto che non sopportava le telecamere. Dopo quel gesto, ho capito che non potevo più andare avanti: eravamo in una strada piena di gente per il Fuorisalone e rischiavamo di andare a schiantarci, mettendo a repentaglio la nostra vita e quella dei passanti».

La taxista: “Ho avuto paura”

La taxista, a quel punto ha deciso di chiedere aiuto ad

 una pattuglia dei vigili: «Sono scesa e mi sono avvicinata per spiegare la situazione. Lui è rimasto in macchina: inizialmente ha provato a scendere, ma gli agenti hanno bloccato le portiere in attesa che arrivassero i colleghi in aiuto. Poi si è rannicchiato dietro i sedili e ha cominciato a dare calci».

Quando sono arrivato i rinforzi: « … sono riusciti a immobilizzarlo e a portarlo nei loro uffici: solo quando ho formalizzato la denuncia, ho saputo dagli agenti che si trattava di Achille Costacurta».

La taxista conclude così il suo racconto: «In tanti anni di lavoro, non mi era mai capitata una situazione del genere: sì, ho avuto a che fare con ragazzi ubriachi, specie nei weekend, ma l’altra sera ho avuto paura. Mi spiace per quel ragazzo: ho cercato di avere un approccio materno, non è bastato».

Achille Costacurta, sui social, ha poi chiesto scusa al poliziotto a cui ha dato un pugno.

A FanPage, però, qualche tempo fa Martina Colombari ha rilasciato un’intervista video in cui parla proprio di suo figlio Achille Costacurta.

“Achille fa dannare e fa urlare, ma fa anche ridere: è fantasioso, creativo, è la parte mia più pittoresca. Ha i problemi di tutti i 18enni, ovvero quello di svegliarsi al mattino, o il problema che non ti manda un messaggio quando torna a casa tardi e tu ti svegli e dici ‘sarà tornato? dormirà a casa della fidanzata? dell’amico? dove sarà?’. Queste cose qui”.

Martina Colombari: “Mio figlio ha sempre avuto un po’ di problemi”

L’ex Miss Italia ha poi continuato:

“A scuola ha sempre avuto un po’ di problemi a rispettare le regole e studiare, ha cambiato un po’ di scuole però devo dire che questo percorso economico e finanziario che sta facendo lo incuriosisce molto, vorrebbe aprire una sua attività e fare l’imprenditore. Ha tante idee: mattoncino dopo mattoncino costruirà la sua strada. Durante Pechino Express ha avuto difficoltà a gestire la frustrazione in determinati momenti, ma anche questo gli è servito a crescere”.

Nonostante la popolarità che gli ha regalato Pechino Express, Achille Costacurta è tutt’ora single. “Qualche anno fa mi disse ‘mamma ma perché mi fai tutte queste domande sulla fidanzata ma non ce l’hai una vita?’, a volte mi rendo conto di essere troppo curiosa“. Lo stesso Achille, sempre a FanPage, ha confermato la versione di sua madre: “Sono single, se fossi fidanzato glielo direi”.

Nel dubbio, Achille ha chiesto scusa al Poliziotto colpito con un cazzotto tramite un post su Instagram che merita tutta la vostra attenzione.